Sabato a Spazio Scenico avremo il piacere di ospitare e conoscere MAURIZIO PATELLA, attore di cinema e teatro e scrittore genovese. In passato si è confrontato con autori come Koltes, Copi, Pasolini e Tondelli , e sabato oltre ad ascoltarlo sulle nostre frequenze, avrete modo di vederlo in scena al Teatrino Zero di Spinea (VE) con lo spettacolo LORO , che narra la vicenda di Paolo Zanfretta, ovvero la storia del più famoso rapimento alieno in Italia e che gli è valso il Premio Riccione per il Teatro 2013.
Maurizio Patella nel 2001 si diploma attore presso la Civica Scuola d’arte drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Partecipa a vari seminari di teatro con Giorgio Albertazzi, Mamadou Dioume, Roberto Bacci, Jerzy Stuhr, Jean Claude Carrière, Danio Manfredini, Monica Francia, Torgeir Wethal, Roberta Carreri, Sandra Mladenovich, Paola Bea, Maria Consagra, Luca Ronconi.
Nel 2007 frequenta la Masterclass per attori presso il Piccolo Teatro di Milano.
Tra le tante collaborazioni, ha lavorato principalmente con Sipario Toscana, Teatro Gioco Vita di Piacenza e Teatri di Vita di Bologna. Con la regia di Andrea Adriatico si ricordano “Biglietti da camere separate” tratto da Tondelli, “Quai Ouest” di Koltès, e “L’omosessuale o la difficoltà di esprimersi” di Copi. Con “Orgia” di Pasolini è stato più volte candidato per i premi Ubu del teatro come miglior attore under 30.
Ha partecipato a diversi film, tra cui “Come se fosse amore” di Roberto Bruchielli, “Agata e la tempesta” di Silvio Soldini, e nel ruolo di co – protagonista in “All’amore assente” di Andrea Adriatico (selezionato al London Film festival 2007 e premio alla giuria al festival del cinema di Annecy).
Appassionato di scrittura creativa, il suo racconto “Craniata terribile”è vincitore del premio Subway letteratura 2009, venendo pubblicato e distribuito in 4 milioni di copie in tutte le metropolitane d’Italia. Nel 2010, il racconto“Piccola dea con le efelidi” è finalista al premio “Lama e trama”.
Col monologo “Loro”si aggiudica la menzione speciale “Franco Quadri” al premio Riccione per il teatro 2013.