Spazio scenico

Ha 26 anni e una vita poliedrica. Attrice e studentessa del corso di russo all’Istituto per traduttori e interpreti di Padova, vive la città tra lo studio universitario, il lavoro nel negozio di saponi nel centro della città  e quello di “insegnante” di propedeutica teatrale per i ragazzi delle superiori di Vigonza (PD). Alla domanda “cosa vuoi fare da grande” la risposta era un bel foglio colorato con un palcoscenico.

Diplomata nel 2010 alla Scuola del Teatro Stabile del Veneto, fonda e lavora con la compagnia padovana Amor Vacui con cui porta in scena Elena da Euripide (2010), Vite parallele (2011), Studi sulla città di K. (2011) diretti da Lorenzo Maragoni. La sua formazione è sempre in aggiornamento tra seminari e workshop. Tra i suoi maestri: Alberto Terrani,  Theodoros Terzopoulos , Levan Tsuladze, Luca Ronconi e Annamaria Guarnieri. Studia movimento scenico con Gabriela Carrizo (Peeping Tom), Michela Lucenti, Laura Pulin e Marco Angelilli, drammaturgia con Umberto Contarello. A un anno dal diploma si trasferisce per un breve periodo in Toscana dove lavora con il Teatro Stabile di Grosseto per produzioni dedicate al teatro ragazzi e dirette da Alessandro Gatto. Approfondisce l’uso della voce a Roma con gli insegnanti di doppiaggio  Fabrizio Temperini, Mimmo Strati e Massimo Corizza. Ritorna poi in Veneto per interpretare il ruolo di Candida, la giovane innamorata de Il Ventaglio diretto da Damiano Michieletto, spettacolo coprodotto dal Teatro Stabile del Veneto e destinato a una tournée nazionale di due anni. Nel 2012 lavora con Andrea De Rosa nel cantiere ERT sul Simposio di Platone, debuttando in What Is Love? , ripreso nei successivi due anni. Debutta con una nuova produzione del TSV “Massacritica”, scritto e diretto da Giorgio Sangati.  Si dedica poi ad altri progetti: film (Si muore tutti democristiani de Il Terzo Segreto di Satira e  Birthday present di Salvatore Castellana), videoclip (Timidamente, io del comico Ruggero De I Timidi), cortometraggi (Soliloquio di Morena Sarzo, Juliet di Luca Solina), docufilm (Io, Canova  prodotto da Cinema Key) e serie tv ( Donna Leon di Sigi Rothemund, prodotto e distribuito da ARD  in Germania). E’ il volto femminile dello spot vincitore del primo premio nel contest Abarth per la Fiat 500 (Spirito Abarth di Raffaele Pizzatti Sertorelli). Speaker  per un corso eLearning di inglese, voce inglese nel video Windcity di Tommaso Morbiato, doppiatrice nel documentario Limbo di Matteo Calore e Gustav Hofer.

Già interprete del ruolo di Desdemona  nello spettacolo Women In Love, scritto e diretto da Giuseppe Emiliani ( prodotto dal TSV nel 2015), debutta l’anno scorso con lo stesso ruolo nell’Otello di Marco Alberghini, a fianco di Mamadou Dioume.

Alla domanda “hai ancora quel foglio colorato con un palcoscenico?” , sorride.

Sabato in studio con noi a Radio Cooperativa, Spazio Scenico avrà il piacere di ospitare ANDREA PERGOLESI, noto attore di cinema e Teatro. Inizia la sua carriera artistica grazie ad un’incontro casuale, che gli procura un ruolo nel film LA GIUSTA DISTANZA di Carlo Mazzacurati, e poi da li il diploma all Accademia di Arti Dramatiche a Venezia, e un master con Duccio Camerini e Massimiliano Civica.

Inizia subito a lavorare nello spettacolo IL FORNARETTO DI VENEZIA (2009), dove veste il ruolo di protagonista e poi tanti altri spettacoli seguiranno,Tra I suoi ultimi lavori teatrali ricordiamo ROMEO E GIULIETTA (2014), per la regia di Solimano Pontarollo, UNA STORIA INFINITA (2015), regia di Wael Habib , SEVIGNE’, regia di Giulio Boato.

Di recente è andato in scena con il suo spettacolo CE’LINE, di cui è interprete e autore. Lo spettacolo prende spunto dall’opera piu’ celebre di Louis Ferdinand Cèline: VIAGGIO AL TERMINE DELLA NOTTE.

Per il grande schermo ANDREA PERGOLESI ha recitato in IMPARDONNABLES di Andrea Tèchinè (2011), IL CERCHIO ROTTO (2012), regia di Sarah Revoltella, UN NATALE COI FIOCCHI (2013), SEGRETO D’ ITALIA (2014) regia di Antonello Bellucco, LEONE DI VETRO (2014) regia di Salvatore Chiosi, LUIS TRENKER (2015) per la regia di Wolfang Murnberger, ROSSO ISTRIA (2016) per la regia di Massimiliano Bruno.

Ha recitato al fianco di tantissimi noti attori, tra questi ricordiamo: Giuseppe Battiston, Alessandro Gasman, Silvio Orlando, Franco Nero e tanti altri.

E’ stato protagonista di diversi cortometraggi (IL PEGGIO DI ME, L’ULTIMA RIMA,PROFUMO DI VENEZHIA), serie web (ONYROS, INFERNO), video arte e videoclip( VIRUS, AFLOATH,RUDOLPH).

Hanno scritto di lui pure il NEW YORK TIMES, HERALD TRIBUNE,VARIETY , e diversi giornali locali tra questi: IL GAZZETTINO, LA NUOVA VENEZIA, L’ADIGE ,IL CORRIERE DELLE ALPI e diverse testate online

VI ASPETTIAMO NUMEROSI ALL’ASCOLTO!!

Sabato 22 aprile, puntata di Spazio Scenico dedicata alla festa della Liberazione, e lo faremo ovviamente senza tralasciare l’aspetto teatrale del programma. Vi faremo sentire delle letture che tre bravissime artiste ci hanno mandato, e che ringrazio di cuore per il loro contributo alla puntata. Stiamo parlando di MARTA CUSCUNA’, IRENE BARICHELLO e IRENE LAMPONI. Oltre a loro sentiremo pure un breve estratto dell’intervista fatta al gruppo musicale THE GANG, che oltretutto ci accompagneranno pure con le loro canzoni sulla Resistenza.

La prima lettura che vi faremo sentire è tratta da THE BEAT OF FREEDOM di MARTA CUSCUNA’, attrice che ha molto a cuore il tema delle Resistenze femminili, e le ha portato in scena con straordinari lavori di cui è autrice e attrice come E’ bello Vivere Liberi, La Semplicità Ingannata, Wonder Woman, fino all’ultimo Sorry Boys. Spettacoli che le sono valsi diversi Premi e Riconoscimenti come Premio Scenario Ustica, Last Seen, Menzione d’onore al Premio Duse e tanti altri, che l’hanno portata ha fare tantissime date in Italia, e che da un po’ di tempo sta portando anche all’estero.

La seconda lettura sarà di IRENE BARICHELLO , persona molto cara a noi di Spazio Scenico, e che in piu’ occasioni si è resa disponibile ad aiutarci. Docente di lettere di Padova, membro della Presidenza dell’A.N.P.I di Padova, e della redazione di Patria Indipendente (Periodico dell’ A.N.P.I). Presta la sua voce per diverse iniziative culturali del territorio, con serate di poesia, presentazione di libri di giovani autori. Ha portato in scena il bellissimo spettacolo: IL BLUES DELLE ALPI, insieme ad un gruppo di cantautori veneti, tra cui Erica -Boschiero a cui abbiamo dedicato una puntata di Spazio Scenico, con il contributo di Irene, che ci ha letto I testi delle sue canzoni. Per questa puntata Irene Barichello ci farà sentire una lettura di Renatà Vigano’: L’ufficiale sono io

Nella parte finale di puntata sentiremo IRENE LAMPONI, con una letttura tratta da: Libere Sempre di Marisa Ombra, e in chiusura una lettera di una partigiana alla figlia tratta da :Possa il mio sangue servire di Aldo Cazzullo.

Irene Lamponi, di recente ha fatto portato in scena uno spettacolo che ha avuto molto successo sia in Italia e all’estero : Arlecchino Servitore di due padroni insieme ad un cast di straordinari attori veneti.

Un Teatro onirico politico per non perdere la Tenerezza, la frase che troverete aprendo il suo sito, a rappresentare I suoi bellissimi lavori : Tropicana, Monika, La Pace Denunciata, Labbra, il Grande Salto

VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!

Sabato 28 gennaio vi faremo sentire due interviste con due importantissimi ospiti. In diretta telefonica avremo il piacere di intervistare la giovane attrice umbra CARLONE BAGLIONI, che sabato 28 gennaio alle 21 porterà in scena al Teatro Astra di Vicenza il suo spettacolo : GIANNI, con la quale ha vinto il Premio IN BOX BLU nel 2016 il PREMIO SCENARIO USTICA nel 2015, con la sequente MOTIVAZIONE DELLA GIURA : Colpisce la trasformazione di un materiale biografico intimo e drammatico in un percorso personale di ricerca performativa: la traccia audio originale di un’esistenza spezzata, come il testamento beckettiano di Krapp, ispira una partitura fisica, gestuale, coreografica in un efficace gioco tra due ambiti scenici che si rivelano anche esistenziali. Un lavoro sulla memoria individuale capace di creare uno spazio di comprensione ed empatia che scuote lo spettatore.
Lo spettacolo si ispira ad un fatto successo nel 2004, quando in una scatola di vecchi dischi, Caroline Baglioni ha trovato tre cassette dove, a metà degli anni Ottanta, lo zio Gianni Pampanini aveva inciso la sua voce, gridando i suoi desideri, la sua gioia, la sua tristezza. Per dieci anni Caroline ha ascoltato queste cassette: un anno prima della sua nascita, Gianni incideva parole che lei avrebbe conosciuto venti anni dopo.
La seconda intervista sarà con CRISTINA PALUMBO, Responsabile eventi dell’Associazione Echidna Cultura
Nel 2017 continuano due importanti Rassegne Teatrali organizzate da Echidna Cultura , e che sono CENTO ORIZZONTI 2017, e l’edizione di quest’anno porta il titolo di Teatri Vivi (dell’andare incerto in questo tempo fuori squadra). Ricorderemo insieme a Cristina i prossimi appuntamenti ceh si svolgeranno al Teatro Duse di Asolo, Teatro Mafioli di Caerano San Marco e San. Maria del Belvedere a Crespano del Grappa. L’altra Rassegna di cui parleremo è ZERO INFINITO, che vedrà altri tre appuntamenti al teatro Comisso di Zero Branco (VE).

Sabato 14 gennaio avremo il piacere di ospitare SARA LAZZARO , giovane attrice che di recente ha vinto il premio ATTRICE RIVELAZIONE con il leone di vetro al festival del cinema a Venezia, dopo il Premio teatrale ASTRO NASCENTE nel 2013 Golden Graal Awards nel 2013.

Attrice di cinema e Teatro, <<due passioni diverse,  è come amare due persone per due motivi diversi. >> sottolinea Sara Lazzaro.

Una bellissima storia, che l’ ha portata fin dal’ infanzia a vivere tra Italia e California. Dopo la Laurea in Arti visive e dello spettacolo allo I.U.A.V. di Venezia, decide di perseguire i suoi interessi nel campo della recitazione a livello professionale ed internazionale trasferendosi a Londra, e formandosi alla prestigiosa DRAMA CENTER LONDON , e attualmente continua a lavorare tra Italia, Uk e U.S.A.

Dal 1al 5 febbraio sarà al Teatro Verdi di Padova con lo spettacolo LE DONNE GELOSE, per la regia di Giorgio Sangati , spettacolo che ha debuttato a San Pietroburgo e poi a Milano e proseguirà la sua tourneè italiana fino al 9 marzo.

Ha interpretato Maria di Nazaret nel film THE YOUNG MESSIAH,diretto da Cyrus Nowrasteh,  uscito a marzo negli Stati Uniti. Questa interpretazione LE è valsa il premio Cinema Veneto Leone di Vetro a nell’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia,  dove ha pure cantato dei brani di Valerio Faggioni per il film QUESTI GIORNI di Giuseppe Piccioni, presentato sempre al Festival del Cinema.

Sempre nel cinema di recente ha lavorato per THE YOUG POPE di Paolo Sorrentino, e per un film che uscirà a primavera diretto da Luca Manfredi intitolato : IN ARTE NINO, con Elio Germano nei panni di Nino Manfredi.

In televisione di recente ha lavorato in BRACCIALETTI ROSSI 3, anndata in onda su rai1 .

SINTONIZZATEVI NUMEROSI!!

Sabato 31 dicembre ultima puntata del 2016 di Spazio Scenico, e anche quest’anno per l’ultima puntata daremo spazio alla musica, e sarà quella della cantautrice bellunese ERICA BOSCHIERO , facendovi sentire le sue canzoni, come spesso durante l’anno vi abbiamo fatto sentire, e poi con un’intervista registrata allo spazio aereo di Marghera, in occasione della presentazione in tiratura limitata dell’ album E TORNEREM A BAITA.

Non tralasceremo comunque l’aspetto teatrale del programma, perchè ad ogni canzone di Erica Boschiero che vi faremo sentire, verrà anticipata una lettura del testo da parte di IRENE BARICHELLO che ringrazio di cuore per il suo contributo alla puntata, e che con Erica Boschiero e altri cantautori veneti porta in scena lo spettacolo: IL BLUES DELLE ALPI.

Un viaggio all’interno di CARAVANBOLERO, E TORNEREM A BAITA, due album bellissimi della cantautrice e cantastorie veneta, molto apprezzata e conosciuta. Bellissime parole di Ornella Vanoni nei suoi confronti, e le recensioni degli album e diversi i premi e riconoscimenti ricevuti. E’ stata vincitrice del Premio d’ Aponte 2008, dove ha vinto anche il premio Siae per il miglior testo, vincitrice del Premio botteghe d’autore 2009, premio per il miglior testo a musicultura e al premio Parodi nel 2012, Premio corde libere 2013 e Premio Lunezia e Future stelle nel 2015. Ha suonato in locali e Teatri di tutta Italia e all’estero tramite il progetto di cui fa parte che è Ambasciatori in musica.

Vi aspettiamo per salutare l’anno insieme con delle belle letture e dell’ottima musica!!

In questa puntata di Spazio Scenico vi faremo sentire tre interviste con attori straordinari e molto conosciuti. La prima intervista sarà con ANNA TRINGALI (Teatro Bresci), che ci parlerà del nuovo spettacolo: LO SCHIFO, che ha debuttato in prima nazionale al Teatro Falcone Borsellino di Limena (PD). Un testo di Stefano Massini, per la regia di Giorgio Sangati, sulla vicenda Ilaria Alpi, giornalista di rai 3 uccisa in Somalia insieme al suo operatore Miran Hrovatin, e che a distanza di oltre 20 non vede ancora un colpevole del fatto. Un Testo, quello di massini che  tenta di ricostruire i suoi ultimi giorni, ma si tratta di una ricostruzione emotiva, lirica, espressionista: immagini, suoni, parole, lettere, segni.

La seconda intervista è stata registrata al Teatro Comisso di Villa Guidini , (Zero Branco), insieme alla Compagnia AMOR VACUI e MARTA DALLA VIA, che insieme hanno portato in scena lo spettacolo: PISCINA , NIENTE ACQUA, di Mark Ravenhill, per la regia di LORENZO MARAGONI. Una storia di invidia e di ipocrisia, di occasioni mancate e di frustrazioni latenti. di quattro (ex) artisti che hanno scoperto di avere meno talento di quanto pensassero.

La terza è una breve intervista fatta con MARCO BALIANI, che ha aperto la stagione di Cento Orizzonti 2016 al Teatro Duse di Asolo, dove assieme all’attrice LELLA COSTA ha portato in scena : HUMAN, spettacolo che si interroga su quanto sta accadendo in questi ultimi anni, sotto i nostri occhi, nella nostra Europa, intesa non solo come entità geografica, ma come sistema “occidentale” di valori e di idee: i muri che si alzano, i fondamentalismi che avanzano, gli attentati che sconvolgono le città, i profughi che cercano rifugio.

Sabato 3 dicembre a Radio cooperativa avremo il piacere di ospitare e conoscere una giovane compagnia padovana: TEATRO DEL DODO.

Nata nel 2014, e composta da ben 11 attori che sono: DANIELE SCALCO, ALICE BACCHIN, GIOVANNI PAROLIN, ANTONELLA BAZZOLO, CRISTNA ALTIERI, GIOVANNA BULLO, LUCA MISTRELLO, CHIARA SANTATO, FRANCESCO SILIBERO, ANDREA RIGHI(speaker di radio cooperativa con la trasmissione Muzak), LISA KUJOFSA.

Teatro Del Dodo nasce dall’esigenza di creare un progetto teatrale a 360° che sia capace di parlare a un  pubblico eterogeneo e in maniera nuova. Per questo ci definiamo “sperimentali”: la nostra ambizione è far emergere un teatro di qualità, che sia in grado di educare alla visione dello spettacolo dal vivo e far appassionare gli spettatori ad un progetto, sempre nuovo e sempre in movimento!

Le attuali produzioni della compagnia sono: LA MISTERIOSA SCOMPARSA DI W (Un monologo esistenziale tra Realtà e Follia ), CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOLF? (Un grande classico/contemporaneo dalle tinte forti ),INTANTO VERSATEMI DA BERE(Una lettura-elogio al bere consapevole ), IL FANTASMA DI CANTERVILLE( Dalla penna di Oscar Wilde, una commedia americana dal sapore “British” per tutti )

Ospite di Spazio Scenico l’attrice e formatrice teatrale EVAROSSELLA BIOLO.

Una formazione molto vasta che va dal Teatro, alla danza al clown, con nomi importanti come, Eugenio Allegri, Enrico Bonavera, Carlos Alsina e Cristina Pezzoli, Curino e Roberto Anglisani. Ascanio Celestini, Giovanni Fusetti, Paola Coletto, Ted Kaiser, Maril Van Den Broek ,Carolin Carson,il danzatore butoh Atsushi Takenouchi giusto per citarne alcuni.

Lavora con Manonuda Teatro (perchè la mano è sempre nuda

) con cui nel 2013 porta in scena lo spettacolo . CORPO IN AFFITTO, per la regia di Marco Artusi, con cui sarà finalista al premio OFF del Teatro Stabile del Veneto diretto da Alessandro Gassman, e che narra la vicenda di Silvia,  una ragazza che vende il proprio corpo per ottenere il successo ,magari temporaneo nella vita. 

Tra gli ultimi progetti sempre con Manonuda Teatro ricordiamo: IL MERCANTE DI VENEZIA (2013) insieme ad Elisabetta Mazzullo, PICCOLI GRANDI CRIMINI A DUE (2013),Lettura-spettacolo che narra le vicende, i contrasti, le follie dei due termini umani che formano la coppia.

Insieme alla giovane compagnia MATAZ TEATRO nel 2014 porta in scena :LE ALLEGRE COMARI di Andrea Pennacchi con Marco Artusi e Francesca Botti, I VESTITI NUOVI DELL’IMPERATORE con Matteo Cremon e Breatrice Niero, e nel 2016 il nuovo lavoro :CAPPUCCETTO ROSSO, IL LUPO E ALTRE ASSURDITA’ con Marco Artusi.

Lavora in diversi spettacoli nel ruolo di attrice e ideatrice per La Piccionaia-ICarrara, gruppo Tradimenti, di Vicenza.

Collabora con l’Università di Padova (Dipartimento di Geografia) per

quanto riguarda le relazioni tra teatro e territorio, con l’Università Dei Salesiani di Mestre (VE), sviluppando alcuni concetti quali il gioco,

la relazione, l’ascolto, la conoscenza di sé e del gruppo, e tiene seminari e corsi di teatro per professionisti e non.

Sabato a Spazio Scenico avremo il piacere di ospitare l’attrice MARTA BETTUOLO, diplomata presso il Teatro Stabile del Veneto e la Scuola del Teatro Stabile di Genova, nonché vincitrice del premio HYSTRIO alla vocazione nel 2003

.Direttrice di un importante realtà teatrale che è il Teatro DeLinutile di Padova, dove ogni anno vine organizzato il : PREMIO LINUTILE DEL TEATRO, che dal 2008 coinvolge  il pubblico e una giuria tecnica  che sono coinvolti nella scelta dello spettacolo vincitore che si aggiudica il premio e un contributo in denaro.

 Dalla fondazione ad oggi il Premio «LiNUTILE del Teatro» è divenuto un appuntamento consolidato in città, e non solo, che ha visto avvicendarsi più di 40 compagnie teatrali professionali selezionate attraverso un bando nazionaleal quale, ogni anno, ha partecipato una media di 50 compagnie.

Tra le produzioni teatrali di Marta Bettuolo e del Teatro de Linutile ricordiamo: CUORE DI MAMMA ( In un monologo serrato e divertente la protagonista ci prende per mano e ci fa conoscere i tanti significati dell’essere mamma  ), MARIA STUARDA (Un’opera teatrale che ci propone lo scontro fra due regine, Maria ed Elisabetta, ) GRIMM STORY (I fratelli Grimm, sempre in viaggio a raccogliere nuove fiabe da raccontare, hanno affidato al fedele segretario Bruno, il compito di trascrivere i loro appunti per una nuova bellissima raccolta di fiabe , UN MANDARINO PER TEO( commedia musicale di Garinei e Giovannini. Un piccolo gioiello del genere reso immortale dal successo musicale firmato da Gorni Kramer “Soldi, soldi, soldi”, che nell’Italia degli anni ’60 trasformava in musica sogni e speranze di un popolo. )

VI ASPETTIAMO ALL’ASCOLTO!!!

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